Quando si scoprono nuove fantasie sessuali, ci si pone al centro di un interrogativo per comprendere se quella data dinamica erotica può interessarci. “Sono cuckold?” è la classica domanda che ogni uomo si pone, allorché comincia a sentire certe emozioni prendere il sopravvento.
La psicologia del cuckold è assai complessa e non tutti riescono a capire subito, se si sentono o meno coinvolti da un tipo di rapporto così forte. Eppure, ci sono alcuni segnali che possiamo definire inequivocabili, che davvero fanno comprendere se si è o meno portati per il cuckoldismo. Quali sono?
Di questo ed altro parleremo in questo approfondimento:
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Sono un cuckold? i segnali che dicono di sì
Secondo la nostra esperienza, esistono 4 segnali inequivocabili capaci di farti comprendere se sei un cuck. E questo vale anche se sei una donna cuckold.
È chiaro che questi segnali, pur essendo delle valide cartine tornasole, non vanno presi come oro colato: ogni persona è a sé e, pertanto, le tue preferenze sessuali potrebbero essere orientate non direttamente all’ambito cuck, ma a qualcosa di affine come il BDSM.
Ad ogni modo, è poi sul campo che si ha la prova del nove, ma prima di arrivarci, è bene valutare se uno o più di questi segnali li avverti anche tu. Perché se è così, è altamente probabile che tu sia un vero cuckold!
1. Voyeurismo sessuale
In tutti noi c’è quel pizzico di voyeurismo sessuale, che ci fa eccitare nel vedere gli altri fare sesso, sia dal vivo, che in video.
Se però questo desiderio coinvolge anche la tua partner e ti eccita anche il solo pensiero di vederla fare sesso con un altro uomo, allora sei un cuckold.
Infatti, l’uomo cuck gode nel vedere la propria moglie, compagna o fidanzata andare a letto con altri uomini, meglio ancora se super dotati a livello genitale e/o fisico.
È talmente alto il desiderio di voyeurismo, che spesso è lui stesso a ricercare con particolare attenzione i bull migliori per moglie.
2. Fantasie interrazziali
Immagina questa situazione: la tua donna che fa sesso sfrenato con un uomo di colore, molto ben dotato e dal fisico scultoreo. E tu lì che guardi.
Ti eccita questa scena? Ti vedi lì seduto ad ammirare e a masturbarti come in preda ad un delirio ormonale adolescenziale?
Se la risposta è sì, allora è palese che tu sia un cuckold. Solitamente queste fantasie prendono forma sia grazie ai porno a tema, sia come volontà di sottomissione nei confronti di chi si ritiene fisicamente più dotato di sé.
Intrinsecamente, c’è il doppio desiderio di essere umiliato a livello fisico e sessuale, poiché un bull del genere può (potrebbe) essere maggiormente in grado di soddisfare la sweet, rispetto al cuckold.
3. Orgoglio per la propria partner
Avere una partner sexy è un vanto per un ogni uomo, ma per un cuckold è qualcosa di più.Se nelle tue fantasie vedi la tua sexy compagna essere dominata o dominare un bull e tutto ciò ti manda in visibilio, allora è un chiaro sintomo che potresti essere cuckold.
Sei orgoglioso di lei perché è desiderata dagli altri, perché la vedi come una sorta di attrice porno che gode e fa godere tutti i bull che le trovi, perché è importante per te che sia sempre tu il regista.
4. Desideri BDSM
Il cuckolding è una parafilia legata al mondo del BDSM. Dunque non deve stupire che in questo elenco vi sia anche una menzione ai desideri BDSM. Se vuoi approfondire leggi il nostro articolo “cosa significa cuckold“.
Essere sottomesso, eseguire richieste apparentemente poco piacevoli, essere bandito dalla stanza dove il bull e la sweet faranno sesso sono tutte dinamiche che eccitano il cuck da morire. Non sono punizioni, assolutamente, ma solo delle fantasie erotiche che chi ama il masochismo et similia anela.
Tipologie di cuckold
Abbiamo visto quali sono i principali segnali che danno una risposta affermativa alla domanda “sono cuckold?” e se ti chiedi come realizzare le tue fantasie di corna ti consigliamo di leggere anche il nostro approfondimento su come diventare cuckold.
Ora, invece, vediamo quali sono le tipologie di uomo cuckold esistenti. Come vedrai fra poco, queste tipologie si intrecciano assai con i desideri sessuali e le fantasie da realizzare.
Naturalmente, anche qui è necessario precisare che siamo sempre nell’ambito delle sfumature sessuali, dunque i confini fra l’uno e l’altro tipo sono molto labili e non è detto che un uomo non possa essere coinvolto addirittura da tutte e quattro.
Il passivo
Il cuckold passivo è colui che non partecipa mai o quasi mai al sesso fra bull e sweet. Il suo ruolo è quello di osservatore e, in quanto tale, gode di ogni attivo della situazione.
Per lui l’eccitazione è guardare la sua donna andare a letto con un altro uomo, vederla godere. Alla fine, però, licenziato il bull, la sweet ed il cuckold hanno il loro momento di intimità e lui può prendersi di nuovo il suo posto accanto a lei.
Il sottomesso
Il cuckold sottomesso è quello maggiormente legato ai desideri BDSM. Per lui non è importante raggiungere l’orgasmo o masturbarsi durante un incontro fra bull e sweet, se loro non lo consentono.
Il sottomesso, fedele al suo nome, farà tutto quello che la coppia gli impone, senza discutere, ma anzi provando una forte eccitazione per ciò. In alcune situazioni, al cuckold può essere richiesto di diventare un amante passivo della coppia.
Il dominatore
Il cuckold dominatore è colui che vuole avere tutto sotto controllo, colui che sceglie personalmente i bull della moglie e che gioca con la “sceneggiatura” delle varie situazioni.
È, di fatto, molto attivo nella relazione, anche se non necessariamente partecipa assieme al bull, in quanto preferisce restare a guardare. Ma, esattamente come il passivo, il suo momento di trionfo assoluto è quello quando il bull viene congedato e può tornare con la sua sweet: è lui che vince sempre.
Il fantasma
Il cuckold fantasma è colui che non partecipa fisicamente agli incontri fra bull e sweet, ma viene tagliato fuori. La coppia (o anche lui stesso) può decidere di lasciarlo a casa e di uscire, di farlo stare nella stanza accanto o di farlo sistemare in un posto dove può vedere qualcosa dell’amplesso, ma non troppo (cosa che succede tipicamente nei car sex).
In questo caso, si gioca tantissimo di fantasia e le emozioni possono essere addirittura più forti di quelle che si provano dal vivo.
In certi casi, il profilo del fantasma può intersecarsi con quello del sottomesso, allorché la moglie gli chiede di restare a casa impegnato in qualche faccenda, mentre lei esce a scoparsi il bull. Siamo certi che tutte queste nozioni ti aiuteranno non poco a rispondere alla tua domanda “sono cuckold?”. Ora, però, si passa all’azione: scopri come diventare cuckold!